lunedì 20 ottobre 2014

Analisi - La ribalta di Finlay con Columbus


Ethan Finlay è uno dei calciatori più sottovalutati, attualmente, dell'intera Major League Soccer. Thierry Henry ha messo a segno 10 reti e servito 10 assist in 30 partite (2660 minuti) da punta centrale. Per prendere come esempio un giocatore, attualmente, sopravvalutato e chiacchierato quasi solo per il nome che porta. Parliamo di pure prestazioni, ieri ha perso un pallone che ha portato allo 0-1. Il 24enne del Minnesota ha siglato 11 reti e piazzato 7 assist, ma in 1849 minuti e da centrocampista destro con grossi compiti di ripiego. Eppure a parlarne sono in pochi; anche se grazie alla super prestazione (2 assist e 1 goal) di ieri sera a New York, contro i Red Bulls, molti si sono resi conto del potenziale del ragazzo parlando anche di una chiamata, da parte di Klinsmann, per il camp di gennaio. Sottovalutato da molti, come ho scritto sul mio profilo Twitter (clicca per seguirmi).



Ieri sera ho guardato New York Red Bulls - Columbus Crew anche per osservare lui, oltre che Wil Trapp, unico centrocampista U24 dei migliori campionati mondiali ad aver completato l'86% delle "palle lunghe" (passaggi da 25 metri o superiori). Prestazione di grande sacrificio la sua, ma non si è fatto mai trovare indeciso in fase offensiva servendo, appunto, su cross il goal dello 0-1 a Schoenfield, firmando poi il 2-0 e servendo ancora l'assist per l'1-3.
Come ho scritto nell'altro tweet quel che colpisce di lui sono i movimenti. Tatticamente è davvero bravo e Coach Berhalter lo sta valorizzando al meglio. In fase difensiva è un normale esterno di centrocampo, ma quando Columbus costruisce l'azione Finlay rimane largo o si inserisce al centro del campo. I suoi movimenti in profondità, abbinati a una grandissima velocità, soprattutto lo scatto, rendono facile servirgli una palla filtrante anche per un centrocampista di rottura tipo Tchani. Come è successo ieri nel primo goal.

Interessante anche l'assist per l'1-3, appena lasciata palla a Federico Higuain ha attaccato l'area di rigore con la sua rapidità. Quasi tutti i suoi goal sono stati siglati tramite movimenti simili.



Del ragazzo sorprende anche la freddezza sotto porta, perché difficilmente sbaglia una rete. Le statistiche aiutano: 11 tiri da fuori area, 1 nell'area piccola e 36 nell'area di rigore. Di questi 48 22 sono finiti in porta, 1 sul palo, 11 sono stati bloccati e 15 fuori. Precisione tiri del 59%, superiore alle percentuali di Dempsey, Keane, Henry, Wondolowski, Donovan e Defoe, per fare qualche nome.

Sarà interessante vedere quale sarà l'evoluzione tattica del ragazzo. Columbus non ha un attaccante di valore e Finlay potrebbe giocare anche in quel ruolo. Klinsmann deciderà di dargli una chance? Lo scopriremo presto. Intanto può godersi questa forma strepitosa e può sognare in grande con la sua squadra, che ha il biglietto per i play off.

I goal di Finlay.







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