CASCADIA DERBY - A Portland Sounders e Timbers si giocano l'orgoglio

Coreografia della Timbers Army contro i Sounders.

Chi vive solo il calcio europeo non può conoscere l'importanza del derby del Pacific Northwest fra Portland Timbers e Seattle Sounders. Questa sfida ha saputo "raccogliere" al CenturyLink Field di Seattle quasi 70.000 spettatori nella scorsa stagione. Una rivalità che con quella che entrambe le squadre hanno con i canadesi di Vancouver forma la "Cascadia Cup", che si decide in base agli scontri diretti nella Major League Soccer.

Come spesso accade si va oltre il campo: il nome "Cascadia Cup" non è preso a caso, quello della Cascadia è un movimento indipendente per formare un paese composto da due stati degli USA: Washington e Oregon, ed uno canadese: la British Columbia. La bandiera nell'immagine sotto è quella della Cascadia, che spesso la Timbers Army (calda tifoseria di Portland) espone sugli spalti. Nonostante questo non si tirano mai indietro dal cantare l'inno statunitense a squarciagola.

La bandiera della Cascadia

IL MATCH - Sabato sera alle 21 italiane andrà in scena il primo match fra queste due franchigie nel 2014. Le due squadre si presenteranno all'appuntamento in modo diverso. Portland, che ha eliminato i Sounders ai playoffs nel 2013, ha avuto un inizio deludente con 2 pareggi e 2 sconfitte, sopratutto dopo la fantastica stagione dell'anno scorso. La condizione atletica non è ancora perfetta e la squadra del classe '75 Caleb Porter - eletto miglior coach del 2013 all'esordio - non è riuscita a mettere in pratica il bel gioco che ha contraddistinto i Timbers nel 2013. I Sounders arrivano al match dopo 2 vittorie e 2 sconfitte, entrambe subite in casa contro Toronto e Columbus.

Passiamo all'analisi tattica mettendo a confronto le squadre reparto per reparto.

Stefan Frei, portiere dei Seattle Sounders

I PORTIERI - Donovan Ricketts, titolare di Portland, è uno dei migliori portieri della lega ma non sarà presente a causa di un infortunio. Il suo sostituto sarà Weber, un portiere che a 31 anni può contare solo su 10 presenze nella MLS, non una sicurezza. Seattle avrà Frei che nei primi tre match si è comportato molto bene.

DeAndre Yedlin, giovane terzino dei Sounders

I DIFENSORI - La linea a 4 dei Seattle Sounders è un misto di esperienza e "gioventù", con un giovane talento, DeAndre Yedlin, terzino destro classe '93 già nel giro della nazionale. Un calciatore dalle spiccate doti atletiche, fisiche e offensive. Al centro un veterano della MLS come Chad Marshall e un ex vincitore della Champions League come Djimi Traore, autore di un match di basso livello proprio contro i Timbers nei playoffs del 2013. Il franco-maliano alterna buone prestazioni ad altre meno buone. A completare la linea difensiva il terzino sinistro Remick, classe 1991, che attualmente sta sostituendo il ben più esperto 33enne costaricano Leo Gonzalez. Portland risponde con Jewsbury sulla destra, giocatore molto esperto, Kah e Paparatto al centro, due giocatori anche loro molto esperti, ma non perfetti. L'argentino, in particolare, ha commesso qualche errore e a causa di un infortunio potrebbe non essere della partita. Completa il quartetto Harrington, giocatore dalle buone qualità e convocato da Jurgen Klinsmann nel camp che gli Stati Uniti hanno tenuto a gennaio con soli giocatori della Major League Soccer.

Will Johnson, leader della squadra

I CENTROCAMPISTI - Qua c'è da divertirsi: Caleb Porter per i suoi Timbers mette in campo un 4-2-1-3, mentre i Sounders giocano con il 4-2-3-1. Il club di casa può contare su due mediani che hanno fatto un campionato strepitoso la scorsa stagione, parliamo di Will Johnson e Diego Chara. Due giocatori che abbinano qualità e quantità. Davanti a loro l'argentino Diego Valeri, reduce da un ottimo 2013. Un giocatore molto tecnico, con un piede delicato ed una visione di gioco importante, unico difetto è un po' di lentezza, nemmeno tanta, ben "oscurata" dai due mediani citati sopra. Calciatore che in questo avvio di stagione sta deludendo, come tutta la squadra. Gli attaccanti esterni saranno Gaston Fernandez (o Zakuani) e il 23enne Nagbe.

Seattle ha Clint Dempsey, magari non brillante quanto la stagione da 17 goal in Premier League, ma rimane comunque Clint Dempsey. Al suo fianco dovrebbero esserci Lamar Neagle e Pappa. Altrimenti Schmid potrebbe virare su un 4-3-1-2 con Pineda mezz'ala, Dempsey trequartista e la coppia Cooper-Martins in attacco.

I mediani dovevano essere Osvaldo Alonso - uno dei migliori della lega - e Brad Evans, ma quest'ultimo è in dubbio. Sarebbe una brutta assenza per Schmid.

Urruti, l'attaccante argentino sta faticando

GLI ATTACCANTI - Da una parte Obafemi Martins, dall'altra Maxi Urruti. Nessuno dei due sta segnando con continuità, in questa stagione come nel 2013. Il giovane argentino, arrivato dal Newell's, ha segnato un goal nella scorsa stagione in 9 partite. In questa 0 in 4. Per entrambi questa è una grande occasione.

Caleb Porter, allenatore dei Portland Timbers

SCONTRO TATTICO - I due allenatori - Caleb Porter e Sigi Schmid - non hanno nulla in comune, nulla, nemmeno il paese di nascita. Il primo ha 39 anni, è alla seconda stagione in Major League Soccer e applica un calcio spumeggiante e devoto al possesso palla, molto offensivo. Non un vero e proprio stile "Guardiola" perché i Timbers vanno subito al sodo con verticalizzazioni continue. Schmid, 20 anni più vecchio, appartiene ad una "scuola calcistica" completamente diversa. Allenatore dal 1980 (NCAA) e nella MLS dal 1999 con Galaxy, Columbus Crew e Seattle ha conquistato una Concacaf Champions League, 4 US Open Cup e 2 MLS. Molto criticato dalla tifoseria che avrebbe voluto vederlo andare via al termine della scorsa stagione.

Sigi Schmid, head coach dei Sounders

Abbiamo già parlato delle difficoltà delle due squadre, ma possiamo trovare i giocatori chiave delle due fazioni abbastanza facilmente: in difesa Seattle dovrà sperare in un grande match di Djimi Traore - che ha pure alzato la Champions League -, l'ex Liverpool sta giocando piuttosto male, stesso discorso per Paparatto di Portland (se giocherà). Un ruolo importante lo svolgeranno i centrocampisti, si sfideranno 3 fra i migliori della categoria, con un vantaggio per i Timbers solo perché Osvaldo Alonso non ha un compagno forte quanto Will Johnson o Diego Chara. Proprio per questo Schmid potrebbe pensare di passare al centrocampo a 3 per contrastare Chara e Johnson, motore e cervello della squadra. Importantissimi saranno anche Clint Dempsey e Diego Valeri, a loro starà inventare e segnare per le rispettive squadre.



Per concludere, le due squadre non sono in forma, i Timbers non riescono a giocare come vogliono, ma questa resta una partita da guardare per calarsi al meglio nella Major League Soccer.